... NON FACESSI STRETCHING CON COSTANZA?
Il bianco e il nero, magro o grasso, alto o basso…..l’accorciamento e l’allungamento.
Così come per ogni aspetto, anche della vita di tutti i giorni, esiste sempre un alter ego di qualcosa; l’alter ego è l’opposto di un qualcosa, senza il quale probabilmente non esisterebbe nemmeno il “qualcosa”, e cerco di spiegarmi meglio.
Se non esistessero le persone magre e fossimo tutti sovrappeso, difficilmente ci definiremmo sovrappeso poiché non avremmo un parametro di riferimento; se fossimo tutti bassi non avremmo i complessi di inferiorità; ad ogni cosa esiste sempre un qualcosa che vi si contrappone.
Questo qualcosa in contrapposizione, tra l’altro, ha importanza, tanta importanza, esattamente tanto quanto l’aspetto principale.
Perché questa premessa vagamente filosofica??
Perché noi siamo dotati di un corpo, il cui telaio è il cosiddetto apparato locomotore, messo in movimento dai muscoli, i motori del corpo umano; i muscoli funzionano grazie al fatto che accorciandosi o allungandosi, permettono alle varie ossa di avvicinarsi o allontanarsi l’una dall’altra, e tramite questo quindi noi possiamo camminare, muovere le braccia, spostare dei pesi, flettere il busto ecc.
Un muscolo quindi, può sia allungarsi che accorciarsi.
Gli esercizi che normalmente esegui ogni giorno in cui ti alleni nelle nostre palestre, come ad esempio la lat machine o lo squat (esercizi visti in alcune delle pillole precedenti), vengono eseguiti secondo il criterio di spostare un peso, un manubrio, un bilanciere, accorciandosi, e quindi avvicinando due ossa.
Lo stretching, in maniera sommaria, possiamo dire che è quella tipologia di esercizio che permette invece al muscolo di allungarsi, e quindi tende ad allontanare le ossa l’una dall’altra.
Cosa succederebbe se stimolassi il tuo muscolo solo ad accorciarsi?
Ebbene…avevo un amico, con un bicipite veramente grande, in gergo detto ipertrofico; il suo bicipite era però talmente grosso, che per pettinarsi, la mattina, e arrivare alla testa per farlo (a causa della sua poca flessibilità), il mio amico doveva usare un rastrello, uno di quelli con un manico molto lungo, perché con il pettine non poteva arrivarci.
Quindi cosa succederebbe al tuo muscolo?
Che sarebbe stimolato solo ad accorciarsi e perderebbe buona parte della sua funzionalità.
Per poter lanciare un sasso nello stagno la spalla deve avere una buona mobilità, e con muscoli accorciati il tuo sasso non andrebbe lontano; per poter effettuare un passo ampio, perché di fretta, la capacità di accorciamento dei muscoli agonisti, deve andare di pari passo alla capacità di quelli antagonisti di allungarsi altrimenti il tuo passo sarebbe breve.
In conclusione si può dire che lo stretching, attraverso l’allungamento delle fibre muscolari, migliora anche la capacità del muscolo di accorciarsi poiché la contrazione diventerebbe più ampia e quindi più efficace.
Il consiglio è quello di mantenere quindi i muscoli in buona salute attraverso sia esercizi di accorciamento che di allungamento, ed il suggerimento finale è comunque sempre quello di chiedere ad uno dei trainer, organizzando il tuo allenamento in una scheda.
